“Gianfranco Iervolino, pizza e fritti” di Ottaviano: una nuova istituzione nella storia della pizza napoletana tradizionale.

“Gianfranco Iervolino, pizza e fritti” di Ottaviano: una nuova istituzione nella storia della pizza napoletana tradizionale.

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Ti ricordi quando si parlava della Pizzeria Gianfranco Iervolino Pizza e Fritti ad Ottaviano? Ecco, era arrivato il momento di intervistare il vero ‘pizza napoletana chemistry’ Gianfranco Iervolino, originario di Torre Annunziata. Dopo la collaborazione con la pizzeria 450 Gradi a Pomigliano d’Arco, si è lanciato in questa nuova sfida con tutta la sua famiglia, con il figlio Angelo come chef, con la figlia Anna Maria all’accoglienza e la moglie Nunzia, per promuovere  la vera ricetta tradizionale dei maestri pizzaioli in una zona provinciale. Questa pizzeria ha un design accattivante, tra l’allegria musicale e la pizza, con due ambienti creati ‘ad hoc’ per una vera e propria sinfonia di sapori e gusto. All’entrata si nota la propria chitarra che a volte utilizza per intonare  alcune delle canzoni napoletane più famose di sempre, quali Carmela, Era de Maggio e Palcoscenico. 

Beh…non ti resta che leggere tutto fino alla fine.

Ciao Gianfranco Iervolino, un vero chemistry della pizza Napoletana, benvenuto. Ogni giorno sforni pizze intense come una questione di performance per dare sapore e profumo. Come uno sprinter dove trovi il colore dei condimenti?

Bella domanda… Io fondamentalmente ho avuto anche approcci in cucina, per cui cerco sempre di fare un piatto che possa stupire sui canoni della tradizione. Tutto fatto con un segno di poi… La pizza è una tela commestibile dove noi la andiamo a colorare con i colori della nostra terra quindi c’è arte pittorica e gusto.

Cosa ne pensi su questo boom della Pizza Contemporanea che rischia di incidere sui canoni tradizionali delle grandi classiche?

Io sulla pizza contemporanea con tutte le diciture non so cosa rispondere e oggi la pizza grazie a noi pionieri che hanno fatto capire tutta la nostra maestria. Ma non sposo l’idea della pizza contemporanea essendo solo un marketing intorno alla pizza, ma solo un disco di pasta semplice, senza farlo diventare un piatto nazionale popolare. Dobbiamo lavorare invece sulla digeribilità della pizza. E per esempio io sono per il cornicione più pronunciato con una alveolatura più pronunciata rispetto ad altri immettendo più anidride carbonica. 

Non solo Pizzaiolo ma anche cantante e infatti hai rivisitato la Pizzeria di Ottaviano come due anime, musica e pizza. Un design pensato per una sala delle meraviglie?

Un design che è stato colto subito dal mio architetto Francesco, come anche per il banco visibile della pizza, per una struttura dei miei sogni immaginata come un ambiente diviso in due, musica e pizza, le mie due grandi passioni, e mi pare una nave. Vi è anche la celiachia, un piccolo laboratorio dove asetticamente si fanno gli impasti senza glutine e senza lattosio. Insomma un ambiente moderno e festoso, con un enorme bancone all’ingresso, per cocktail e aperitivi.

Ti auguriamo che il tuo meritato successo si elevi sempre più in alto.

Gianfranco Iervolino Pizza e Fritti Ottaviano

Via Zabatta, 48

80044 Ottaviano (NA)

info@gianfrancoiervolino.it

39 376 0417209

Instagram: iervolinopizzaefritti

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