Ad Aversa arriva la Signora Bettola la versione 3.0: un contesto scenografico ed esclusivo

Ad Aversa arriva la Signora Bettola la versione 3.0: un contesto scenografico ed esclusivo

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Gli affezionati di Signora Bettola, sono soliti uscire ed esclamare la frase: “Nun m’abbaste maje”! Ed è per questo che la catena di ristoranti ha portato il suo terzo concept di food experience, non a Napoli (dove ci sono i primi due locali), bensì nella città di Aversa (CE). Non solo un concetto del cibo a 360° ma anche quello di esperienza quando si entra in questo concept dei patron Diego Borrelli, Roberto Borrelli, Carmine e Mena Di Lorenzo.

Città fondata dai Normanni nel 1030, vasta area rurale dell’antica Terra di Lavoro nota anche come Campania Felix, la città che vive di fermento giovanile nei weekend (e non solo), ospita l’arrivo del format Signora Bettola, che si presenta per la prima volta con un nuovo concetto tendente al metaverso-tradizionale nella struttura, ma conservando la storica familiarità della cucina! Un concetto più semplice a viversi che a descriversi.
La location ricostruita in un ambiente retrò che richiama gli inizi del secolo scorso, ha dei tratti originali che l’ospite può osservare già all’arrivo, come un giardino di convivialità (riscaldato), che richiama quelli delle case signorili degli anni ‘30; una guardiola originale dello stesso periodo restaurata e usata come complemento d’interno e tanti dettagli che gli appassionati possono apprezzare come mattonelle, stucco e vetrate divisorie.

Avvolti in questa atmosfera d’altri tempi, quello che rimane punto di forza di Signora Bettola è il sapore e la dedizione ai piatti della cucina tipica della tradizione napoletana, tra i quali spiccano la Pasta e patate, la Genovese, le Polpettine fritte con il Ragù, la Parmigiana di Melanzane, le Pastiere e tanto altro… il tutto saggiamente coordinato dalla mano esperta dello Chef.

Altra novità di Signora Bettola che viene proposta ad Aversa, è l’affiancamento delle bollicine ai piatti. Infatti per ogni tipologia di piatto scelto, viene proposto l’adeguato accompagnamento da bere, studiato nei minimi dettagli. Lo stesso Diego Borrelli ha voluto esprimersi su questa nuova avventura: “Ringrazio tutti i presenti per essere tutti qui con noi. Abbiamo voluto investire in questa zone in cui crediamo molto e abbiamo voluto investire con un nuovo format 3.0 che rispecchia una casa degli anni ’40-50 che si può notare con le opere scenografiche personalizzate raccolte al suo interno, un ambiente curato tutto nei minimi dettagli dalla pittura agli arredi, alla riproduzione di una guardiola. Tutto ciò perchè la Signora Bettola sarà ed è un progetto non replicabile ed unico per portare tale concept nel mondo. Un ristorante che propone i soliti menu della Signora Bettola rispecchiandola le tradizionali ricette ultradecennali portando in auge i piatti della Tradizione Napoletana, senza sconvolgere le tipicità.  A ciò abbiamo affiancato anche uno spettacolo interattivo, che è ancora un working in progress, per dare un’idea di quello che sarà Signora Bettola di oggi e domani”

Una vera magia quella del Presepe, segno di riconoscimento del locale si trasforma e diventa una digital experience 3.0 prendendo vita (la prima in Italia) con uno spettacolo che tutte le sere sarà offerto a chi sarà nella struttura. Man mano poi ci saranno altri accorgimenti. Non lasciatevelo raccontare…

E il collegamento ai due Signora Bettola di Napoli? I tipici “panni stesi” si ritrovano nel locale di Viale John Fitzgerald Kennedy 3 di Aversa in formato digitale.

Foto Ph Salvatore De Rosa 

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