Intervista esclusiva all’artista Mois G: il nuovo brano Abisso.

Abbiamo incontrato e ascoltato ai nostri microfoni l’artista Mois G che ha dipinto un quadro dell’abisso che lo separa dal mondo esterno, rivelando una ricerca incessante di autenticità e significato, nel suo ultimo singolo “Abisso”. Mois G, con un alternarsi di rap e pop cantato, trascende i confini convenzionali della musica, esplorando le profondità dell’individualità e della sua opposizione alla società attuale.
In questa intervista, ci immergeremo nelle motivazioni e nell’ispirazione dietro questa potente dichiarazione artistica, esplorando il ruolo dell’artista come agente di cambiamento e la sua visione per un futuro più inclusivo e libero da pregiudizi.
Ecco l’intervista dell’artista
Com’è stato il tuo percorso dall’esordio ad oggi?
Incredibile a dir poco, credo di aver fatto tanti passi avanti, questo ovviamente grazie anche alle difficoltà incontrate.
Come nascono i tuoi brani? Scrivi prima la musica o prima i testi?
Diciamo che, quando il mio produttore ha la strumentale giusta, inizio a scriverci sopra.
C’è molto di te nella tua musica? La consideri una personale valvola di sfogo?
La mia musica è al 100% autobiografica, è ovviamente una valvola di sfogo perché l’arte, secondo me, deve andar di pari passo con le emozioni.
C’è un episodio del tuo percorso artistico particolarmente significativo per te?
Il mio primo live, avevo solo 15 anni e sarà per sempre un momento indimenticabile per me.
Puoi raccontarci come e quando è nato il tuo nuovo singolo? Quando hai iniziato a lavorarci?
L’ispirazione dietro il brano è proprio “l’abisso”, ho iniziato a lavorarci l’anno scorso, ho deciso di chiamarlo così perché mi sono sempre sentito diverso dalla società per i miei obbiettivi ed il mio modo di fare, tradurre le mie sensazioni ed emozioni in musica è la mia natura ma molte persone questo non lo hanno apprezzato.
Hai sogni e progetti in cantiere?
Sogni ovviamente San Siro sold-out,progetti, il 29 marzo è uscito il mio primo album “MINORENNE”, contenente anche “Abisso”.
E rimpianti?
Per ora diciamo nell’ambito musicale nessuno, spero di continuare così.
Noi ti ringraziamo per la cortesia di averci concesso l’intervista e ti auguriamo un meritatissimo successo che si elevi sempre più in alto.