Ultima tappa del tour “Dodici note solo” di Claudio Baglioni al Teatro San Carlo
Si conclude stasera 16 maggio, in uno dei teatri più belli e prestigiosi del mondo: il Teatro di San Carlo di Napoli, il tour musicale “Dodici note solo”, il concerto più appassionante, esclusivo ed unico di Claudio Baglioni. Quest’ultima tappa del tour per l’artista, precisamente la 71ma, coinciderà, infatti, con il 71mo compleanno di una delle più grandi voci della storia della musica italiana, che torna in concerto al Teatro di San Carlo dopo ben 21 anni dall’ultima volta, avvenuta nel 2001 per il tour “InCanto tra pianoforte e voce”. Per questo speciale viaggio musicale ha percorso 25.000 km in cento giorni cantando e suonando per sei sere a settimana, senza nessun accenno di noia o stanchezza, nei migliori teatri d’Italia con gli spettatori attenti ed entusiasti. Energia, sperimentazione e l’estrema potenza nel saper emozionare il pubblico ancora una volta attraverso la sua voce, le sue mani e il suo cuore. “Dodici note solo” ha debuttato il 24 gennaio 2022 dal Teatro dell’Opera di Roma, e vede Baglioni, voce, pianoforte e altri strumenti, con le composizioni più preziose del suo repertorio, protagonisti di un affascinante racconto in musica, suoni e parole, sui palchi di 71 teatri lirici e di tradizione più prestigiosi del Belpaese. Infatti, dopo il Teatro di San Carlo di Napoli, il tour arriverà anche a Milano (Teatro Lirico – 22 maggio) e Varese (Teatro di Varese – 23 maggio). “Dodici note solo” è il grande ritorno della musica dal vivo: la prima vera tournée nei teatri, da quando la capienza è tornata al 100%. Un punto di inizio, un importante segnale di ripartenza, per tornare ad ascoltare, vivere e respirare l’emozione di un concerto. “Rianimare le nostre vite con la musica, dopo il lungo, difficile e doloroso silenzio imposto dalla pandemia – ha dichiarato Baglioni – significa ritrovare noi stessi, il senso del nostro cammino e dello stare insieme”. “Le dodici note – ha aggiunto – l’alfabeto del più universale, profondo e poetico dei linguaggi, costituiscono la chiave per comprendere noi stessi, gli altri e rendere il futuro una casa bella, luminosa, aperta e finalmente degna di essere abitata”. “Aveva ragione – ha concluso Baglioni – quel filosofo che sosteneva che la vita, senza musica, sarebbe un errore. La ripartenza del nostro Paese, allora, significa anche rimediare a questo “errore”, ritrovarsi e ritrovarci, grazie all’energia del più potente social network della storia dell’umanità: la musica”.
Dal suo annuncio i biglietti sono stati tutti venduti in soli 6 minuti sul sito: www.friendsandpartners.it facendo registrare il sold out.