Un meraviglioso libro di Ilaria Tuti: “Luce della notte”
Dopo Fiori sopra l’inferno e Ninfa dormiente, la scrittrice friulana Ilaria Tuti con il romanzo “Luce nella notte” riprende le indagini del commissario Teresa Battaglia, una guerriera, ostinata e forte, che ha riscosso un grande favore di pubblico già dal primo, indimenticabile, incontro tra le pagine di Fiori sopra l’inferno. Questo romanzo, in commercio da gennaio 2021 ed edito da Longanesi, è struggente, commovente e ispirato a una bambina sola di nove anni, che con le sue unghie azzurre e il suo volto pallido, riesce ad avere una vita nella norma solo lontano dal sole dato che una malattia la condanna al buio. Un giorno Chiara è convinta di aver visto per davvero tra i filari della vigna, sotto fili di stelle luminose, tra fiocchi di neve che roteano e le luci del Natale che tintinnano come fate del gelo ma in realtà ha solo fatto un sogno terribile. Quindi Chiara è una bambina solitaria e strana da ascoltare, portatrice di un sogno a cui nemmeno il padre crede. Essendo talmente turbata sua madre decide di affidarsi al commissario Teresa Battaglia, al suo fianco di nuovo Marini sempre sarcastico e pragmatico, che con il suo carattere d’acciaio e la sua ruvidezza riuscirà a seguire le suggestioni di Chiara trovando le tracce di un passato non troppo lontano consumatosi alle soglie del bosco. Un passato che racconta di una pagina di storia europea che ha visto il male compiersi, e a continua vederlo. In questo libro certamente predominano la gelida ambientazione montana del Friuli Venezia-Giulia, la scrittura lirica e insieme tremendamente concreta, l’innocenza dei bambini, le dinamiche sarcastiche tra Teresa Battaglia e il suo collaboratore Marini, la lotta di Teresa con sé stessa e con la malattia che sta consumando la sua mente. Una lettura di questo libro perfetta per chi vuole dimenticare il mondo fuori e immergersi in atmosfere e sensazioni, per il puro piacere di leggere fine a se stesso. Dalla sua trama si può evincere che si affrontano due temi sociali molto importanti come l’emarginazione di una bambina dovuta alla sua malattia e l´esodo del popolo balcanico offrendo degli ottimi spunti di riflessione. Luce della notte è una storia di genitorialità sofferta, di solidarietà tradita. Buona lettura!
SINOSSI
La storia di una bambina speciale. Il ritorno dell’amatissima Teresa Battaglia in un romanzo di rinascita e speranza.
«Ilaria Tuti la scorsa estate ha perso la nipotina di 8 anni. Quel dolore irreparabile è diventato un romanzo, scritto in due mesi anche come un atto terapeutico» – la Lettura
Chiara ha fatto un sogno. E ha avuto tantissima paura. Canta e conta, si diceva nel sogno, ma il buio non voleva andarsene. Così, Chiara si è affidata alla luce invisibile della notte per muovere i propri passi nel bosco. Ma quello che ha trovato scavando alle radici dell’albero l’ha sconvolta. Perché forse non era davvero un sogno. Forse era una spaventosa realtà. Manca poco a Natale, il giorno in cui Chiara compirà nove anni. Anzi, la notte: perché la bambina non vede la luce del sole da non sa più quanto tempo. Ci vuole un cuore grande per aiutare il suo piccolo cuore a smettere di tremare. È per questo che, a pochi giorni dalla chiusura di un faticosissimo e pericoloso caso e dalla scoperta di qualcosa che dovrà tenere per sé, Teresa Battaglia non esita a mettersi in gioco. Forse perché, nonostante tutto, in lei batte ancora un cuore bambino. Lo stesso che palpita, suo malgrado, nel giovane ispettore Marini, dato che pur tra mille dubbi e perplessità decide di unirsi al commissario Battaglia in quella che sembra un’indagine folle e insensata. Già, perché come si può anche solo pensare di indagare su un sogno? Però Teresa sa, anzi, sente dentro di sé che quella fragile, spaurita e coraggiosissima bambina ha affondato le mani in qualcosa di vero, di autentico… E di terribile.
NOTE D’AUTORE
Ilaria Tuti è nata a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. Ha studiato Economia. Appassionata di pittura, nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Nel 2014 ha vinto il Premio Gran Giallo Città di Cattolica. Il thriller Fiori sopra l’inferno, edito da Longanesi nel 2018, è il suo libro d’esordio. Tra i suoi libri ricordiamo anche: Ninfa dormiente (Longanesi, 2019) e Fiore di roccia (Longanesi, 2020). Del 2021 il romanzo La luce della notte, il ritorno dell’amatissima Teresa Battaglia in un romanzo di rinascita e speranza. Nello stesso anno esce Figlia della cenere (Longanesi).