Finalmente si torna a teatro!

Dal 7 al 13 maggio, Firenze, Teatro di Rifredi, con “Le tre verità di Cesira”
Uno scherzo drammaturgico di Santanelli e soprattutto una prova d’attore in cui può eccellere solo un apolide dell’identità come lo straordinario Gennaro Cannavacciuolo. “Le tre verità di Cesira”, un monologo tragi-comico in cui la protagonista – una venditrice di limonate nei vicoli di Napoli dei quartieri spagnoli – racconta ad uso e consumo di un supposto cameraman del telegiornale tre diverse versioni a giustificazione della presenza di un folto paio di baffi sul suo “corpo di donna, femminile”. Tre racconti decisamente surreali, dove la comicità vira spesso verso il grottesco, aprendo squarci amari sulla verità… Ma verità di che? Verità della condizione esistenziale della protagonista? Verità della condizione sociale del sottoproletariato napoletano? Verità pirandelliana dell’ambiguità del linguaggio e della comunicazione umana? Regia di Angelo Savelli.