Alessandro Robecchi ha pubblicato un nuovo libro: “Flora”

Lo scrittore e giornalista italiano ritorna in libreria con un giallo che parla della star indiscussa del piccolo schermo Flora De Pisis, alla cui corte lavorava il protagonista Carlo Monterossi
Da pochi giorni nelle librerie e nei principali store online è arrivato il nuovo capolavoro letterario intitolato “Flora” di Alessandro Robecchi, un giallo dal ritmo denso e ambientato nel mondo del cinismo televisivo edito da Sellerio editore Palermo, che vuole essere un tributo alla protagonista Flora, che omaggia il poeta Robert Desnos, che ha fatto del surrealismo della Parigi anni ’20/’30 un vero atto. Attraverso la sua scrittura asciuga, arguta, pungente e sapientemente dosata lo scrittore Alessandro Robecchi cerca di descrivere una delle più coinvolgimenti avventure, sul filo della tensione, di Flora con il protagonista Carlo Monterossi, un autore brillante anche se pentito di aver fatto parte dell’ambiente mediatico del programma Crazy Love. La trama di questo libro racconta che Flora De Pisis, la regina indiscussa del dolore e molto popolare, viene rapita e Carlo Monterossi si ritrova coinvolto in questo rapimento dal capo indiscusso della Grande Tivù Commerciale, il dottor Calleri. Lo stesso Carlo, che conosce bene Flora per il loro programma Crazy Love, con la «sua squadra» formata dall’investigatore Oscar Falcone, dalla sua socia Agatina Cirrielli, dall’ex sovrintendente di polizia, e da Bianca Ballesi si mettono sulle sue tracce senza coinvolgere le autorità. Loro scoprono che si tratta di un sequestro quando arriva la richiesta di riscatto dei presunti rapinatori che chiedono circa dieci milioni di euro, ma anche un’ora di trasmissione in diretta nell’orario di massimo ascolto. Comincia a crescere sempre di più la tensione, il Paese si agita alla notizia, i media sembrano impazzire e la data della messa in onda si avvicina, i «terroristi» sembrano sempre più una brigata di agitatori surrealisti, guidati da una coppia che ha inventato «un piano bellissimo, oltre le stelle» e ispirati dal grande poeta Robert Desnos. Questo poeta amico di Picasso e di Artaud, che fu deportato dai nazisti e morì nell’agosto del 1945, rende questo giallo davvero interessante e con un vero métissage di linguaggi di comunicazione nella sovrapposizione tra la vita e la finzione. In questo romanzo dal filone giallesco dal ritmo denso si intrecciano il trash nazional-populista e la Parigi surrealista degli anni Venti. Da quando il 25 marzo è uscito, è già nei primi posti nella classifica dei libri più venduti. Tra il filo che lega il leggendario poeta surrealista Robert Desnos e Flora De Pisis vi lasciamo a una buona lettura di questo giallo.


NOTE D’AUTORE
Giornalista professionista dal 1982, scrive per il Fatto Quotidiano. È stato editorialista de il manifesto, sul quale firmava ogni domenica la rubrica “Voi siete qui”. Collabora con MicroMega e il Misfatto, l’inserto satirico de il Fatto Quotidiano, con Style e Smemoranda. Dal 2007 è tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza, in televisione su Nove e in teatro. In TV conduce, dal 2008, Doc3, programma di Rai 3 che presenta una raccolta della produzione documentaristica italiana e internazionale. Sempre per Rai 3 è, dal 12 ottobre 2009 con lunghe interruzioni, autore con Peter Freeman della striscia quotidiana Figu – Album di persone notevoli, collezione di mini-biografie; seguita all’esperienza quinquennale della trasmissione Verba volant, dedicata alle parole della lingua italiana. Tra le esperienze televisive precedenti, i corsivi di Ballarò (Rai 3), e la collaborazione con la trasmissione Markette – Tutto fa brodo in TV di Piero Chiambretti (LA7). Nel 2014 inizia il suo esordio nella narrativa con il noir Questa non è una canzone d’amore (Sellerio, 2014), nel 2015 è uscito Dove sei stanotte, sempre edito da Sellerio e ad inizio 2016 ha pubblicato il suo nuovo romanzo, Di rabbia e di vento, edito da Sellerio. Nel 2017, sempre per Sellerio, ha pubblicato il quarto romanzo della serie, Torto Marcio, nel 2018 Follia maggiore, nel 2019 I tempi nuovi e nel 2020 I cerchi nell’acqua.