Tra le possibili terapie contro il Covid spunta il farmaco Ivermectina

Tra le possibili terapie contro il Covid spunta il farmaco Ivermectina

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Articolo curato da De Carlo Giuseppe e Jessica Gravante

Un recente studio australiano dei ricercatori di Melbourne avrebbe trovato una terapia alternativa ai vaccini, prima che questi siano disponibili per tutti. Dal 2008 sappiamo che il farmaco Ivermectina è un agente antiparassita che mostra un attività antivirale contro un ampio range di virus ma recentemente si è scoperto che lo stesso farmaco potrebbe inattivare il Covid-19. Il casuale agente della Pandemia SARS-Cov-2 è il singolo filamento a senso positivo del RNA che è strettamente relazionato alla sindrome acuta respiratoria del Coronavirus. Di seguito si propone lo schema dell’azione antivirale sul Coronavirus dove Imp alpha e Imp beta1 ( importine che trasportano le molecole proteiche dalla cellula al citoplasma, aventi due subunità alpha e beta1) si legano al Coronavirus carico della proteina Spike nel citoplasma per traslocare attraverso il poro nucleare nel nucleo dove avviene la disgregazione del complesso e la carica virale viene ridotta dalla risposta della cellula ospite antivirale portando a un miglioramento dell’infezione. Se invece il farmaco Ivermectina si lega al complesso dell’eterodimero Imp alpha/beta1 previene la formazione del legame delle importine alla proteina virale del Coronavirus e prevenendo la sua entrata nel nucleo, portando in tal modo a un inibizione della risposta antivirale. In questo caso si inattiva il SARS-Co-2.

Davvero una corsa contro il tempo da parte di questi scienziati per fornire una delle possibili terapie contro il Covid-19 in tempi rapidi. Essi si sono dedicati alla caratterizzazione e inibizione del meccanismo replicativo dei virus a RNA attraverso studi strutturali e funzionali eseguiti con la tecnica RT-PCR ( reazione a catena della polimerasi inversa) che consiste nella sintesi di una molecola di DNA a doppio filamento a partire da uno stampo di RNA, per analizzare le proteine coinvolte nella replicazione virale.

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