L’enciclopedia della cultura Wikipedia compie vent’anni

Il portale delle informazioni gratuite online più letto del mondo e che rivolge la sua attenzione a un nuovo codice etico
Nel lontano 15 gennaio 2001 nasceva la piattaforma culturale Wikipedia da un imprenditore e un filosofo statunitensi, Jimmy Wales e Larry Sanger, rivoluzionando il mondo di condivisione del sapere. Da subito decollò come un jet supersonico: a luglio contava già 6.000 articoli. A ottobre erano diventati 13.000. Attualmente è il 13esimo sito più visitato al mondo, con oltre dieci miliardi di visualizzazioni mensili e 55 milioni di articoli scritti solo da volontari in 300 lingue. Si basa sul concetto di zero pubblicità per rivendere i dati degli utenti, ma solo tante donazioni attraverso una raccolta fondi attivata dagli utenti. Oggi Wikipedia vanta 125.723 editor attivi (su più di 40 milioni di account).Il termine Wikipedia nasce da un mashup della parola hawaiana “wiki” (“veloce”) e del suffisso “-pedia” (dal greco antico “formazione”). A causa di continue controversie dell’editing delle sue voci e di sessismo la Wikimedia Foundation, a capo di Wikipedia, a sviluppare un nuovo codice etico che dovrebbe entrare in vigore nei prossimi mesi. La lingua più diffusa su Wikipedia è prevedibilmente l’inglese con l’11,2% degli articoli (6,2 milioni di articoli) seguita dal cebuano. Per un mondo più attento e istruito lo stesso Jimmy Wales ha dichiarato che “l’unica via a lungo termine per la pace, la prosperità e la libertà è la conoscenza” chiedendo agli utenti di continuare a sostenere il progetto per un mondo più attento e più istruito”. Continuando – “il fatto di essere un’organizzazione senza fini di lucro è stato un bene incredibile per l’associazione: avevamo una missione semplice alla quale tenevamo molto. Non eravamo distratti dalla ricerca di guadagni. Noi non abbiamo algoritmi. Ci siamo concentrati sul modo di costruire un’istituzione duratura nel tempo. Avete presente Oxford? Vogliamo essere qualcosa del genere per la società per molto tempo”.
TANTI AUGURI A TE WIKIPEDIA